Viaggi Subacquei tecnici a Truk

Immersioni

Truk è il sogno nel cassetto di tutti i subacquei appassionati delle immersioni sui relitti. La laguna di Truk (oggi chiamata Chuuk) è un raggruppamento di atolli vulcanici divenuto famoso durante la Seconda Guerra Mondiale quando divenne la principale base aeronavale (occupata dai Giapponesi) del Pacifico.
Nel 1944 venne liberata dagli americani con quella che viene ricordata come l’Operazione Hailstone.
Durante i due giorni di combattimento (17 – 18 Febbraio) l’esercito imperiale Giapponese perse nella laguna di Truk 36 navi, 1 sommergibile, e un numero indefinito di velivoli e vite umane.
Alla capitolazione della base, gli Americani dichiararono l’atollo “off – limits” per oltre 25 anni. Così tutte le navi con il loro carico hanno riposato sul fondo delle acque cristalline della lagune per un quarto di secolo, fino a quando l’accesso al turismo è stato consentito.

Sotto riportiamo solo alcune delle innumerevoli immersioni su relitti che è possibile organizzare durante la permanenza a Truk senza dimenticare che anche le immersioni naturalistiche sono altrettanto spettacolari grazie a reef intatti e ricchi di vita.

Rio de Janeiro Maru


Distanza
: 15 minuti di navigazione
Tipo di nave: Piroscafo passeggeri  armato (4 cannoni da 150mm)
Lunghezza: 140 m
Profondità: le sovrastrutture di trovano a 12-27 m mentre il ponte è a 35m; la nave è coricata sul lato di dritta
Immersione: La Rio de Janeiro Maru affondò a causa dell’esplosione delle sue stesse granate a prua. La nave prese fuoco e affondò sulla fiancata sinistra. Nelle stive prodiere sono ben visibili munizioni, canne di cannoni mentre nelle stive di poppa ci sono centinaia di bottiglie di birra ancora sigillate nelle casse di legno. Le penetrazioni verso la sala macchine, le cucine (con ancora i piatti visibili) e i telegrafi di macchina sono molto difficili.

 

Sottomarino I-169

Distanza: 5 minuti di navigazione
Tipo di nave: Sommergibile armato con 6 lanciasiluri da 533mm e 1 cannone calibro 65
Lunghezza: 104 m
Profondità: 40m
Immersione: I-169 affondò durante il secondo attacco a Truk mentre cercava di salvarsi immergendosi. A causa della rottura di una valvola imbarcò acqua nella parte anteriore e in quella centrale, mentre la zona di poppa è intatta. L’intero equipaggio composto da 9 ufficiali e 75 uomini, recuperato dai Giapponesi negli anni ’60, morì nell’affondamento.
Non sono possibili penetrazioni. I punti di maggiore interesse sono la poppa, la torre e l’elica.

 

Nagano Maru

Distanza: 1 ora di navigazione (almeno 30 min in mare aperto)
Tipo di nave: Piroscafo passeggeri
Lunghezza: 105 m
Profondità: la nave si trova in assetto di navigazione tra i 43 m e i 64 m
Immersione: Il Nagano Maru è affondato a seguito dei bombardamenti aerei che lo colpirono in entrambe le giornate dell’operazione Hailstone (le notizie riportano che 59 membri dell’equipaggio riuscirono a salvarsi). L’immersione, a causa della sua prodondità è riservata a subacquei tecnici con almeno un brevetto trimix normossico.  Il relitto è interessante soprattutto per la presenza di molti reperti; sono visibili un autocarro intatto, 2 camion, un gruppo di cingoli, servizi di porcellane e un raro motore a vapore.
Interessante la sala macchine accessibile in vari punti. Nella zona poppiera, ricoperta interamente di gorgonie gialle, sono visibili un cannoncino, il timone e l’elica appoggiata sulla sabbia.

 

Aikoku Maru

Distanza: 40 min di navigazione
Tipo di nave: Nave passeggeri – cargo
Lunghezza: 150 m
Profondità: 40 m – 64 m
Immersione: L’immersione è estremamente impegnativa soprattutto per le penetrazioni molto lunghe e strette. Riservata ai subacquei tecnici con almeno un brevetto trimix normossico.
La nave manca completamente della parte prodiera che è stata distrutta da una grande esplosione. Questa nave non è stata del tutto bonificata e al suo interno si incontrano numerosi resti umani appartenuti ai membri dell’equipaggio. All’esterno sono visibili un grande cannone, alcuni cannoni antiaerei e una statua di Buddha (sul ponte); le penetrazioni sono sono di livello avanzato, ma le cucine, gli alloggi e la sala macchine meritano sicuramente di essere visitate.

 

Kiyuzumi Maru

Distanza: 20 minuti (isola di Dublon)
Tipo di nave: Piroscafo passeggeri armato con 4 cannoni da 140 mm, varie cannoniere antiaeree e 2 tubi lanciasiluri da 533 mm
Lunghezza: 138 m appoggiato sul lato di dritta
Profondità: 12 – 21 m
Immersione: La nave affondò a seguito di un duplice attacco (aereo e sottomarino) uccidendo 43 membri dell’equipaggio. Un ampio buco provocato da un siluro permette l’accesso alle stive anteriori dove sono visibili diverse bottiglie di Sake, bossoli e persino una bicicletta. All’interno è possibile vedere un cannone antiaereo e alcuni lanciasiluri. La sala macchine, di sicuro interesse, conserva lampade, manometri, quadri elettrici e una grossa morsa.

 

Oite

Distanza: è la nave più profonda e più lontana della laguna (pass nord)
Tipo di nave: Cacciatorpediniere
Lunghezza: 102 m
Profondità: 60 – 67 m
Immersione: Il relitto è spaccato in due parti con la prua capovolta e la poppa diritta. Sul ponte sono visibili cannoni antiaerei, la torretta e diverse bombe. A poca distanza dallo scafo sono visibili le rampe di lancio per i siluri tutt’ora armate. La sala macchine è accessibile anche se la penetrazione è consigliata solamente a subacquei esperti.  Passando dalla zona di prua è possibile accedere agli alloggi dell’equipaggio e alle cucine. Le due eliche sono meravigliosamente conservate e meritano più di una foto. A causa delle sua distanza e della profondità il relitto è stato solo parzialmente bonificato così che la quantità di resti umani rende tangibile la tragedia che si è consumata in queste acque cristalline. L’immersioni è profonda e impegnativa ed è riservata a subacquei tecnici esperti.

 

 

Diving Center

Il Truk Diving Center, fondato nel 2002, è un diving center adatto sia alla gestione dei subacquei ricreativi che dei subacquei tecnici (siano essi in circuito chiuso o aperto).
Il diving si trova a un minuto dal Truk Stop Hotel

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Tutte le barche sono dotate di apparecchi per le comunicazioni, ossigeno di emrgenza, kit di primo soccorso e acqua fresca. Quando necessario o richiesto, un blocco off bar è a disposizione per la sicurezza delle immersioni quando soste di sicurezza sono o potrebbero essere necessari.

Le vasche per risciacquare l’attrezzatura, la doccia esterna e un’area di sosta si trovano alla fine del molo privato rendendo il risciacquo e il ricovero dell’attrezzatura più veloce e semplice sia per gli ospiti che per il persona del diving center.

Il diving center dispone di due compressori Bauer, di un Booster e può fornire qualunque tipo di miscele Nitrox e Trimix richiesta dai subacquei. Il Truk Diving Center è l’unico fornitore di Ossigeno medicale dell’isola e mantiene una grande riserva di Elio (almeno 60.000 l).
Il diving è “rebreather friendly” e dispone di 17 coppie di bombolini (da 2 e 3 litri) e di Softnoline 797.

Il diving center è attrezzato sia per la gestione di subacquei tecnici che vogliono effettuare immersioni profonde che per i divers che semplicemente vogliono prolungare il loro runtime anche oltre le due ore.

Informazioni utili

Clima: Clima tropicale. La temperatura varia da 23 a 28 gradi ed è relativamente uniforme tutto l’anno. Il miglior periodo per visitare Truk è il nostro inverno. Le isole delle Micronesia sono spesso soggette a tifoni nel periodo da giugno a dicembre.

Lingua: Chuukese e inglese (ufficiale)

Valuta: Dollaro statunitense

Formalità di ingresso: Passaporto necessario, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Qualora si dovesse fare scalo negli Stati Uniti d’America (es. Hawaii) o in un’isola del Pacifico, territorio statunitense (es. Guam, Samoa Americane, Isole Marianne ecc.) è indispensabile essere in possesso del passaporto con le modalità richieste per l’ingresso negli Stati Uniti (vedere scheda Stati Uniti).

Visto d’ingresso: Non necessario fino a 30 giorni di permanenza nel Paese. Per il semplice transito aeroportuale in territorio statunitense, occorre però munirsi di un visto d’ingresso da richiedere alle Autorità consolari degli Stati Uniti d’America presenti in Italia prima della partenza.

Telefono: La telefonia mobile è limitata

Elettricità: 120 V

Fuso orario: +9h / +10h durante l’ora legale

Religione: Cattolici e protestanti

Indirizzi utili:

Ambasciata d’Italia Canberra
12 Grey Street
Deakin ACT 2600
Australia
Tel. + 61 2 62733333
Fax +61 2 62734223
Cellulare di emergenza: +61 418 266349
Home Page: www.ambcanberra.esteri.it

mail:ambasciata.canberra@esteri.it

Dove Soggiornare

Xtrim divers propone per i viaggi a Truk due possibilità: il soggiorno presso il Truk Stop Hotel con partenza giornaliera per le immersioni nella laguna o una crociera subacquea a borfo della M/V Odissey.

Truk Stop Hotel 

Il Truk Stop Hotel è stato realizzato per rivolgersi ad una clientela formata sia da scuba diver che da viaggiatori business.
La struttura dispone di 23 confortevoli camere con una vista mozzafiato sulla laguna.
Le camere di dividono in 13 standard, 6 ocean view, 2 executive suites e 2 presidential suites.
Ciascuna stanza dispone di un terrazzo privato affacciato sulla laguna, aria condizionata, bagno privato, TV, telefono, ventilatore a pale e frigorifero.
A disposizione dei clienti un ristorante, un bar, e una boutique.
La struttura dispone di un molo privato.
L’hotel si trova poco distante dalla cittadina e a meno di un miglio dall’aeroporto internazionale.

M/V Odissey 

Schermata 2016-01-15 alle 16.29.09La M/V Odissey è un’imbarcazione di buon livello qualitativo con lunga esperienza nella regione di Truk. Dispone di ampi spazi comuni e di 9 cabine con tutte le facilitazioni inclusa aria condizionata a controllo individuale.
La Odyssey offre la possibilità di immergersi in coppia la proprio ‘buddy’ oppure al seguito di una delle guide che saprà mostrarvi ciò che da soli non riuscirete ad individuare.